AIUTARE BAMBINE E BAMBINI A RITROVARE SE STESSI

Il progetto educativo Alice Project ritorna a Povegliano, Treviso (1988 – 2022)

Quattro incontri serali: 20.30 –  22.30
Gennaio – Maggio 2022

Il modello educativo “Alice Project”, sperimentato nelle scuole in India da oltre trent’anni, nasce per volere di Valentino Giacomin. Maestro di origini trevigiane, ha insegnato per molti anni presso l’Istituto Comprensivo di Villorba Povegliano (TV).

I significativi risultati ottenuti da Alice Project, in un contesto estremamente difficile e in situazioni di particolare fragilità sociale, possono risultare una buona pratica su cui riflettere e da cui prendere spunto, nel sostenere la generazione di persone più piccole nel nostro Paese. Bambine, bambini e adolescenti, che stanno vivendo su loro stessi e loro malgrado, le conseguenze di uno stato emergenziale sanitario che li costringe ad adottare comportamenti e abitudini non consone ai bisogni e ai desideri della loro giovane età.

Con questo ciclo di 4 incontri, intendiamo riflettere su alcune possibili soluzioni di cui la comunità educante deve tener conto per il ben-essere della generazione più giovane. Mai come oggi, la famiglia, la scuola, tutta la comunità educante ha il dovere di assumere il ruolo di adulto significativo, prendendosi Cura del ben-essere delle bambine e dei bambini in quanto persone, riportando l’attenzione sul bambino come protagonista del suo percorso di vita.


Date degli incontri:

  1. Giovedì 27 gennaio 2022 – relatrice Milena Forese, Pedagogista e Mindfulness Counselor.
    Alice Project, Universal Education School. Il racconto di un’esperienza unica al mondo, per sviluppare un’educazione sostenibile e una cultura di pace.
    Collegamento online con le Scuole dell’India.
  2. Mercoledì 16 marzo 2022 – relatore Maurizio Stefani, psicologo e psicoterapeuta.
    Gli effetti psicologici della pandemia sui ragazzi/e. Quale aiuto da parte degli adulti e di tutta la comunità educante?
  3. Mercoledì 20 aprile 2022 – relatrice Paola Salvadori, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Barberino Tavarnelle; scrittrice, si è aggiudicata la ventitreesima edizione del Premio letterario LiberEtà, con il libro “Imperfetto futuro”.
    L’esperienza dell’Istituto comprensivo di Barberino Tavarnelle. Prima Scuola Pubblica ad accogliere il progetto Alice Project.
  4. Mercoledì 18 maggio 2022 – relatore Umberto Bidinotto, Filosofo, Psicologo e Counselor olistico.
    Una prospettiva più ampia nel campo dell’educazione scolastica e non: la differenza tra personalità e individualità.

Moderatrice dei quattro incontri: Luciana Mellone, Presidente Idea Sociale Treviso.

 


Per informazioni e prenotazioni:
Idea Sociale Treviso, tel.: 0422 1740404 (dal lunedì al venerdì 9:00-13:00)
e-mail: coordinamento.tempointegrato@ideasociale.org
Gli incontri si potranno seguire anche online.

Auguriamo a tutti voi Buone Feste! 🎄🎅🍾

 
I nostri uffici saranno chiusi al pubblico dal 24 dicembre 2021, al 10 gennaio 2022.
Per eventuali comunicazioni, potete inviare una mail a:

Nuovi interventi e antichi saperi per accompagnare la maternità, la nascita e i primi anni di vita dei bambini e delle bambine

La nascita di un figlio è un momento delicato e cruciale nella vita di una donna e ogni comunità la accompagna con rituali e pratiche di assistenza molto diverse l’una dall’altra secondo i valori condivisi, la cultura e le forme di organizzazione sociale.

Nel nostro paese si è andata recentemente affermando una modalità di assistenza caratterizzata da un’elevata medicalizzazione: il parto è vissuto ormai solo in ospedale, luogo deputato alla patologia e non alla fisiologia, con la conseguenza che gli aspetti sanitari sono predominanti su ogni altra dimensione e gli operatori hanno assunto il ruolo di protagonisti, sottraendolo alle donne e privandole della loro libertà di scelta, del rispetto, dell’informazione, dell’intimità. Eppure, consolidate evidenze scientifiche dimostrano come il modello di assistenza alla nascita che rende le donne dipendenti anziché promuoverne e rafforzarne le competenze, è inadeguato e peggiora gli esiti di salute materna e neonatale.

Una madre ha necessità di essere accudita per accudire, rassicurata per dare amorevole attenzione al bambino. Compito primario dell’operatrice che esercita l’arte del maternage è imparare a interagire in un rapporto paritario basato sul rispetto, la gentilezza, l’empatia, per aiutare ogni donna a far emergere la consapevolezza delle proprie competenze.

Lavorare in quest’ottica richiede rigorosa e approfondita formazione. Il Master vuole pertanto offrire conoscenze, approfondimenti teorici, esperienze pratiche e relazionali al fine di sviluppare le competenze necessarie per lavorare in quest’ambito.

La saggezza dell’evoluzione biologica ha garantito nei lunghi millenni che la madre fosse preparata a partorire, il bambino ben preparato a nascere ed entrambi solidi e adatti a costruire insieme una salda relazione, cui è affidata la sopravvivenza della specie. Non dovremmo sforzarci di porre correttivi alle forze naturali già insite in loro.

Lorenzo Braibanti


Per informazioni e iscrizioni CLICCA QUI

👉🏻 Comunicazione urgente per i genitori dei bambini iscritti al Tempo Integrato dell’IC di Maserada sul Piave.

LEGGI QUI IL COMUNICATO

Appunti per genitori imperfetti e affettuosi

Gruppo diurno (ore 10.30-12.30) in 4 SABATI: 11 e 18 dicembre 2021, 8 e 22 gennaio 2022.

  • Il corso potrà essere IN PRESENZA oppure ONLINE (a discrezione del partecipante).
  • Costo individuale € 80,00.
  • Massimo 5 partecipanti.

Gruppo serale (ore 20.30-22.30) in 4 VENERDÌ: 10 e 17 dicembre 2021, 7 e 21 gennaio 2022.

  • Il corso potrà essere IN PRESENZA oppure ONLINE (a discrezione del partecipante).
  • Costo individuale € 100,00. Costo in coppia € 90,00 a persona.
  • Massimo 6 partecipanti.

Il percorso di formazione è basato sul Circolo della Sicurezza-Parenting®, un programma ideato per supportare genitori, educatori e chi si occupa di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, da 0 ai 18 anni di età.

Utilizzeremo mappe, filmati, immagini e schede coinvolgenti che aiutano a osservare, a comprendere e a rispondere per quanto possibile ai bisogni di ognuno, riparando alle rotture relazionali quando necessario. Non è mai troppo tardi per aumentare il benessere tra grandi e piccoli. Utile agli adulti che vogliono riflettere sulla propria esperienza, può offrire strumenti anche a chi vive una genitorialità che pone richieste complesse: genitori separati, genitori adottivi, affidatari, volontari che si occupano di solidarietà tra famiglie…, genitori ed educatori di bambini con bisogni particolari.

Il Circolo della Sicurezza-Parenting® coniuga la semplicità di un linguaggio aderente alla vita quotidiana al rigore scientifico, essendo radicato in un ampio e consolidato percorso clinico e di ricerca.

Il programma prevede 4 incontri della durata di circa 2 ore, a cui seguirà un secondo ciclo per chi vorrà aderirvi.

Verranno formati 2 gruppi condotti dalla dott.ssa Silvia Zottarel – Psicologa psicoterapeuta, educatrice del “circolo della Sicurezza – Parenting®”.
Per maggiori informazioni e iscrizioni, scrivere a silvia.zottarel@ideasociale.org.

CLICCA QUI PER PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE

Sabato 20 novembre ore 20.30 – Auditorium Comisso Zero Branco

Debutta in occasione della giornata della prematurità il nuovo spettacolo della compagnia teatrale Arte Povera, scritto da due Operatrici de Il Melograno di Treviso (Roberta Donà e Sonia Sferragatta), sul tema della prematurità, ma non solo. Uno spettacolo toccante, emozionante e delicato.
La culla di cristallo, per la regia di Francesco Boschiero.
Durante la serata ci saranno diversi interventi, tra cui una testimonianza per celebrare i 40 anni di Melograno nazionale e i 20 anni de Il Melograno di Treviso.

Qui le istruzioni per prenotare
L’ingresso è gratuito con offerta libera.
Per partecipare è necessario essere in possesso di green pass, prenotando vedrete che è possibile prenotare anche il tampone presso il punto tamponi che sarà collocato fuori dal teatro la sera stessa.
Il costo del tampone è di 15 euro.

Vi aspettiamo numerosi e numerose.

Incontri dedicati ai neo-padri sui temi legati alla paternità.

Uno spazio di condivisione in cui confrontarsi e riflettere sul ruolo del padre, nella realtà del nostro tempo.

Programma di 5 incontri

  1. Presentazione percorso e aspettative di paternità
  2. I tre archetipi del maschile
  3. Trovare stabilità e dare protezione
  4. Da Figlio a Compagno… a Padre e Compagno
  5. Cambiamenti nei rapporti e nei ruoli di coppia, verso dove

Conducono gli incontri Gianni Novello e Francesco Boschiero

Richiesto abbigliamento comodo e la disponibilità a lavorare su se stessi.

Giorno: giovedì
Orario: 20.30 – 22.30
Dove: via Francesco Baracca 14 Treviso, presso Il Melograno TV
Parcheggio: suggeriamo il parcheggio libero di San Bartolomeo, o all’Acquedotto che si trovano entrambi a 4 minuti a piedi dalla sede.
Per info: centro@melogranotv.org349.7215262

In occasione della appena conclusa settimana dell’allattamento, le operatrici del Melograno di Treviso, Roberta e Sonia porteranno in scena nuovamente il loro spettacolo “Fai la brava! Storie di mamme tra istinto e pregiudizio” Domenica 17 alle 17, a Paese. Non mancate!
Per prenotare il posto compilate il modulo online al seguente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdIVSUu1726DzzZMAySs2gwTic3A0hI_qYnmh_nrQOaZQeFBw/viewform

Alle collaboratrici e ai collaboratori
di Idea Sociale – Treviso

Treviso, 17 settembre 2021

Carissime Collaboratrici e Collaboratori,
stiamo vivendo un Tempo storico difficile, dovuto alla comparsa di Covid19.
Non intendiamo come Impresa sociale inserirci in una discussione che possa, anche lontanamente porci nella condizione di essere viste come “schierate” in una o altra posizione.
Ciò di cui siamo profondamente convinte, perché siamo e ci sentiamo Educatrici prima che responsabili datoriali, è del rispetto della Libertà individuale di ogni singola persona.
Sappiamo quanto è complesso per ognuno di noi comprendere dove stia la verità o la falsità in tempi in cui i mezzi di comunicazione hanno fatto dell’opinionismo un modo d’informare le persone che non permette di comprendere al meglio la realtà.
Viviamo però in un’epoca in cui tutti abbiamo la possibilità di decidere della nostra vita e di assumerci la responsabilità nei confronti della società e del suo Bene Comune.
Come impresa, nel rispetto della libertà di ognuno e con l’intento di evitare discriminazioni in ambito lavorativo, ci siamo poste come obiettivo quello di permettere a tutte/i, di svolgere le proprie mansioni, regolarmente.
Con questa motivazione, per coloro che decideranno di scegliere per l’azione tamponale prevista per il rilascio della certificazione verde Covid19 e fino al termine fissato del 31 dicembre 2021, sarà previsto un contributo al costo dei tamponi richiesti. Le modalità di riconoscimento del contributo, nel rispetto della privacy del personale di Idea, verranno comunicate a breve. Il contributo sarà previsto se e fin quando lo Stato non provvederà alla spesa, come fa nei confronti dell’azione vaccinale.
La nostra quotidianità lavorativa, rivolta principalmente alle bambine e ai bambini e alle loro famiglie, ci permette di essere osservatori privilegiati, ogni giorno e da quasi due anni, dell’ “Emergenza pandemica sociale” che sta impoverendo le persone, lasciando spazio a fragilità, conflittualità, discriminazioni, e a gravi “fratture” in contesti famigliari e amicali.
Ci auguriamo da parte di tutti, la discrezione necessaria e l’ impegno nel rispettare le scelte di ogni singola persona avendo a cuore il mantenimento di un clima di non giudizio, fiducia, stima reciproca e di relazioni positive e costruttive tra persone, costruite nel tempo nel nostro gruppo di lavoro. Quel clima necessario a dare risposte non condizionate e professionali a coloro di cui ci prendiamo Cura, le bambine e i bambini e le loro famiglie.
Impegno personale da parte del personale di Idea sociale, di cui siamo orgogliosamente certe, reale antidoto a quei sentimenti di conflittualità, che troppo spesso la richiesta di Certificazione verde covid19 provoca.

Per il CDA di Idea sociale Treviso
La Presidente
Luciana Mellone

I bambini che hanno partecipato ai Centri Estivi di Spresiano, hanno voluto raccontare ai propri genitori tutto quello che hanno fatto in queste settimane.
E’ nato, così, un racconto in rima scritto proprio da loro, accompagnato da dei bellissimi disegni.
Siamo molto orgogliosi di essere stati al loro fianco durante queste settimane!

Buonasera! A tutti voi, bambini mamme e papà,
vorremmo raccontare un’avventura iniziata 7 settimane fa.
Le nostre giornate iniziano in giardino,
con palle, cerchi, coni e qualche mattoncino.
Il gioco preferito è palla avvelenata,
per iniziare al meglio la lunga mattinata.

In laboratorio con Roxy abbiamo creato molti lavoretti
con tempere, piatti, semi, bicchieri e vasetti.
Abbiamo rappresentato la nostra terra malata,
cibato uccellini e piantato insalata.
Di tutto il materiale il nostro re è stato il cartone
che ci ha permesso di sfogare la nostra immaginazione.

Quando invece dovevamo fare movimento
ci ha pensato lo sport al nostro divertimento.
Fin da subito a pallavolo abbiamo giocato
e con Chiara e Vania abbiamo imparato
a fare bagher, palleggi e schiacciate
con cui allenarsi nelle calde mattinate.

Con Davide, inoltre, anche i più maldestri
hanno imparato a centrare i canestri.
Ci siamo divertiti con percorsi e palle arancioni,
abbiamo corso, sudato e tirato palloni.

Marco e Renato della Lovis Spresiano,
a giocare a calcio ci hanno dato una mano.
Abbiamo dribblato tra i vari cinesini,
imparato a passarci la palla tra noi bambini.
Il momento più atteso era la partita,
vinta o persa non volevamo fosse mai finita.

Quando la cassa si mette a suonare,
arriva Francesco e si inizia a ballare.
Danzano i piedi, danzano le mani
balliamo tutti insieme sia oggi che domani.

Sempre con Francesco abbiamo esplorato
quel magico mondo che è il teatro.
Tra versi, giochi, danze e risate
sono volate le nostre mattinate.

Con Tim invece abbiamo parlato in inglese
per poter chiacchierare anche fuori dal nostro paese
abbiamo imparato a dire i cibi, gli sport e gli animali,
come si dice squalo, di che colore sono i maiali.

Il maneggio di Spresiano è stata la nostra prima meta
tra cavalli e cavalle la giornata è stata lieta.
Guidati da Sabine e con i caschi in testa,
cavalcare i cavalli è stata una festa.
A fine giornata perché fossero puliti e rinfrescati,
li abbiamo spazzolati, strigliati e poi lavati.

A fine luglio per evitare una calda mattina,
abbiamo fatto una gita a Falze’ in piscina.
Ricordiamo con gioia gli scivoli giganti,
percorsi più volte tra i vari bagnanti.
Hanno nuotato anche i piccolini,
con i braccioli e guardati dai bagnini.

Le nostre avventure sono purtroppo terminate
e non ci resta che dirvi: Buona Estate!